Un passo verso il trattamento della sclerosi multipla ? Un anti-Lingo-1 ripristina la mielina nella neurite ottica acuta
Sono stati pubblicati i risultati dello studio di fase 2 AON ( acute optic neuritis ) RENEW.
Lo studio ha valutato un anti-LINGO-1, un farmaco che ripristina la mielina.
I risultati dello studio hanno indicato che l'anti-LINGO-1 potrebbe contribuire a riparare il sistema visivo danneggiato.
Nella sclerosi multipla, il deterioramento della mielina a causa di una risposta autoimmune è responsabile della perdita di movimento e di altri sintomi neurologici debilitanti.
Avere come bersaglio LINGO-1 potrebbe rappresentare una nuova modalità per riparare e aumentare la produzione di mielina, nonché per aiutare altre cellule del sistema nervoso a sopravvivere.
LINGO-1 ( leucine rich repeat and Ig domain containing 1 ) è una proteina che si trova nel sistema nervoso centrale su due tipi di cellule: oligodendrociti e neuroni.
La funzione normale di LINGO-1 è quella di arrestare lo sviluppo di neuroni e di oligodendrociti una volta che il sistema nervoso è completamente formato.
L'inibizione di LINGO-1 potrebbe consentire la riparazione a seguito di un danno.
La neurite ottica acuta è una malattia del sistema visivo, in cui si verificano perdite di guaina mielinica e lesioni neuronali, con danni al nervo ottico. C’è anche la possibilità di perdere la vista.
Poiché la perdita di mielina nella neurite ottica acuta è un fenomeno ben noto, lo studio di un anti-LINGO-1 in questa malattia è considerato un primo passo per verificare il funzionamento del farmaco. Il passo successivo sarà di studiare la sclerosi multipla, che è una malattia più complessa.
I risultati dello studio RENEW hanno mostrato che la somministrazione di un anti-LINGO-1 migliora le misure standard di visione e della funzione oculare a 24 settimane dopo l'inizio del trattamento, rispetto al placebo.
Hnano preso parte allo studio 82 pazienti.
Questo è il primo studio clinico a fornire evidenza di riparazione biologica a livello del sistema nervoso centrale ( SNC ), facilitando la rimielinizzazione a seguito di un danno infiammatorio acuto. ( Xagena2015 )
Fonte: Biogen Idec, 2015
Neuro2015 Oftalm2015 Farma2015
Indietro
Altri articoli
Inibizione di CD40L con Frexalimab nella sclerosi multipla
La via costimolatoria CD40-CD40L regola le risposte immunitarie adattative e innate ed è stata implicata nella patogenesi della sclerosi multipla....
Briumvi a base di Ublituximab per il trattamento degli adulti con forme recidivanti di sclerosi multipla
Briumvi, il cui principio attivo è Ublituximab, è un medicinale indicato per il trattamento degli adulti con forme recidivanti di...
Rischio di nuova attività di malattia nei pazienti con sclerosi multipla che continuano o interrompono le terapie modificanti la malattia: DISCOMS
La sclerosi multipla tipicamente esordisce nei giovani adulti e l’attività della nuova malattia diminuisce con l’età. La maggior parte degli...
Prestazioni diagnostiche dell'aggiunta della regione del nervo ottico valutata mediante tomografia a coerenza ottica ai criteri diagnostici per la sclerosi multipla
Il nervo ottico è stato raccomandato come regione aggiuntiva per dimostrare la disseminazione nello spazio ( DIS ) nei criteri...
Effetti di Ibudilast sull'atrofia retinica nei sottotipi di sclerosi multipla progressiva: analisi post hoc dello studio SPRINT-MS
L'assottigliamento delle cellule gangliari - strato plessiforme interno ( GCIPL ), misurato mediante tomografia a coerenza ottica ( OCT ),...
Ruolo dei lipidi plasmatici e degli interventi con statine sul rischio e sulla gravità della sclerosi multipla
C’è stato un notevole interesse per le statine a causa dei loro effetti pleiotropici oltre alle loro proprietà ipolipemizzanti. Molti...
Rischio di sclerosi multipla tra gli utilizzatori di farmaci anti-TNF alfa
Gli agenti anti-fattore di necrosi tumorale alfa ( TNF-alfa ) sono una classe di farmaci biologici utilizzati per il trattamento...
Trapianto di cellule staminali emopoietiche nelle persone con sclerosi multipla attiva secondaria progressiva
Evidenze non-controllate hanno indicato che il trapianto autologo di cellule staminali ematopoietiche ( AHSCT ) può essere efficace nelle persone...
Rischio di sclerosi multipla tra gli utilizzatori di agenti anti-TNF-alfa
Gli agenti anti-fattore di necrosi tumorale alfa ( TNF-alfa ) sono una classe di farmaci biologici utilizzati per il trattamento...
Analisi metagenomica del microbioma intestinale della sclerosi multipla a esordio pediatrico
Poco si sa del potenziale funzionale del microbioma intestinale nella sclerosi multipla ( MS ) a esordio pediatrico. Sono state...